Se parlassimo d’estate cosa ti verrebbe in mente? Forse le punture di zanzare?
Molti associano la parola vacanze all’estate… finalmente un po’ di relax! Il sole, il mare, l’abbronzatura, le serate all’aperto.
Tutto molto bello, finché non avverti un pizzicore sulla pelle. Ebbene sì, sei stato appena morso da una zanzara, e allora cominci a grattarti e a sperare che quel fastidioso insetto smetta di pungerti e che il prurito passi in fretta.
Quali effetti provocano le punture di zanzare
Tra gli effetti più comuni delle punture di zanzara ci sono infatti, arrossamento, gonfiore, irritazione, prurito, infezioni dovute al grattarsi e per alcune persone più sensibili anche reazioni allergiche.
A questo punto anche tu ti starai chiedendo: “Perché una semplice puntura di questo insetto pizzica così tanto?”
Ecco la spiegazione. Nel momento in cui la zanzara punge per prelevare il sangue dai nostri capillari, inietta la sua saliva o veleno che ha un duplice scopo: anestetizzante, quindi rendere insensibile il punto colpito; e anticoagulante cioè permettere al sangue di rimanere fluido.
La risposta del nostro corpo a questa minaccia è quella di rilasciare istamina, ed è proprio in questa fase che la zona attaccata si arrossa, si gonfia e prude. La durata di questa reazione è soggettiva, e può estendersi anche fino ad un giorno.
Ancora più attenzione va data alla zanzara tigre, più aggressiva e vorace, le cui punture possono essere particolarmente pericolose visto che, oltre alle conseguenze già citate, possono causare malattie come: dengue, febbre gialla, malaria, zika e chikungunya.
Come prevenire le punture
Visti gli effetti indesiderati ai quali può portare una semplice puntura di zanzara parliamo di cosa possiamo fare per evitare di essere morsi. I rimedi sono diversi, in molti casi ci viene in aiuto la natura, in altri noi stessi possiamo agire d’astuzia.
Rimedi naturali
Se anche tu sei attento all’ambiente sicuramente preferisci non usare sostanze chimiche per combattere le zanzare.
Tranquillo, le soluzioni sono davvero tante, basta capire cosa le infastidisce… Alle zanzare non piacciono gli odori forti, perciò possiamo usare vari “ingredienti” per allontanarle, per esempio aceto e limone.
Oli essenziali
Tra i nostri alleati ci sono gli oli essenziali antizanzara che diluiti possono essere usati nei diffusori o spruzzati sulla nostra pelle, e possiamo utilizzare varie fragranze: lavanda, limone, geranio, citronella. Così facendo otterremo due risultati, profumeremo noi e l’ambiente in cui siamo e non permetteremo a questi insetti di avvicinarsi a noi.
Piante antizanzare
E poi possiamo abbellire i nostri davanzali o balconi e, perchè no? pure il nostro orticello con le piante antizanzare. Sono tante e alcune utili anche in cucina per dare più sapore ai nostri piatti mi riferisco a menta e basilico, inoltre ci sono gerani, lavanda, eucalipto, tea-tree, calendula, tutte con effetti repellenti contro i pinzi di zanzara.
Altre accortezze e antizanzara da usare in casa
Per evitare che le zanzare entrino in casa nostra è utile montare le zanzariere alle finestre oppure ricorrere all’uso di spirali, candele, diffusori e piastrine.
Un altro accorgimento è evitare i ristagni d’acqua (soprattutto dove il clima è umido) che ne favoriscono il proliferare dal momento che le femmine depongono le uova in questi posti.
Abbigliamento anti zanzare
Quando siamo fuori casa potremmo indossare abiti chiari e non usare profumi intensi che potrebbero attirare le zanzare, anzi per allontanarle è consigliabile l’uso di prodotti come spray, braccialetti, roll-on, creme e salviette, formulati con sostanze repellenti.
Disinfestazione
Un modo per prevenire in estate il pizzico di zanzare è una disinfestazione professionale per ridurre al minimo la presenza di questi insetti fastidiosi.
Rimedi per curare il pizzico o morso di zanzara
Forse non sapevi cosa fare per evitare di essere punti, oppure ce l’hai messa tutta ma nonostante questo hai subito un pizzico di zanzara, a questo punto è probabile che tu ti chieda: “come posso alleviare il prurito e far sgonfiare il pomfo?” Cosa mettere sulla pelle punta?
Anche in questo caso possiamo correre ai ripari grazie a prodotti naturali e non.
Come curare le punture di zanzare in modo naturale
Uno degli antidoti contro le zanzare e che ha effetto immediato sul prurito è sicuramente il ghiaccio, infatti il freddo stringe i vasi sanguigni bloccando così la diffusione delle tossine della puntura.
Perciò avvolgi un po’ di ghiaccio in un panno di cotone e poggialo sulla parte colpita, in questo modo la sensazione di prurito diminuirà.
Efficace è anche l’uso di miele e limone. Il miele impedirà che il pomfo si infetti, visto che ha proprietà antisettiche e il limone ha il potere di disinfettare la puntura.
E poi c’è la cipolla… è vero il suo odore non è piacevole, ma ha proprietà lenitive, quindi se strofinato sul punto in cui si è stati morsi mitigherà il dolore.
Prodotti farmaceutici e creme antizanzara
Ovviamente esistono anche prodotti chimici capaci di alleviare subito il prurito. Per esempio subito dopo una puntura si può applicare dell’ammoniaca a bassa concentrazione.
E se la puntura di zanzara è infetta? In questo caso si può disinfettare con dell’acqua ossigenata (o in assenza con acqua e sapone), e spalmare una crema antibiotica o a base di cortisone. Se il problema non si risolve è sempre consigliabile rivolgersi ad uno specialista che può prescrivere una terapia antibiotica specifica.
Speriamo che con questi espedienti possiamo goderci le nostre estati senza l’ansia di essere punti.